"In questa giornata storica le biotecnologie confermano di essere tecnologia indispensabile per mettere la parola fine a questa lunga e devastante emergenza sanitaria. I vaccini, da oggi disponibili anche in Italia, sono infatti una nuova, indispensabile arma biotech - insieme ai diversi test molecolari e sierologici e agli anticorpi monoclonali che il settore sta mettendo a punto - per contrastare efficacemente diffusione e letalità di questa malattia. Ecco perchè chiediamo ancora una volta al Governo di mettere il biotech, la ricerca, l'innovazione al centro dei progetti per la ripresa e la crescita del Paese.
Alla Sanità andrebbero dedicate risorse adeguate considerando che essa non significa solo assistenza, ma ricerca, sviluppo, produzione, distribuzione di prodotti e servizi innovativi e spesso salvavita e, di conseguenza sviluppo di prodotto interno lordo e di occupazione qualificata di cui il Paese ha urgente bisogno per uscire dalla profonda crisi economica in cui è precipitato a causa del Covid.
Il Biotech fatto di diagnostica, vaccini e terapie non può solo farci uscire dall'emergenza sanitaria, ma anche contribuire a farci uscire da quella economica e occupazionale. Servono un piano di lungo termine, risorse importanti e velocità d'azione; tutte cose al centro di tanti progetti che, come Assobiotec, abbiamo fino ad oggi condiviso con le Istituzioni. Usiamo i fondi del MES per migliorare strutture e assistenza e quelli del Next Generation EU per finanziare l'innovazione biotech in tutte le sue declinazioni. Prima che sia troppo tardi. "
Riccardo Palmisano_Presidente Assobiotec Federchimica