I rappresentanti degli Stati membri dell'Unione Europea hanno approvato il 14 marzo il mandato negoziale del Consiglio che aprirà il confronto con il Parlamento europeo sull’adozione delle Tecniche di Evoluzione Assistita (TEA).
Cibo per la Mente, il coordinamento di 18 associazioni della filiera agroalimentare italiana per l’innovazione in agricoltura, di cui anche Assobiotec fa parte, accoglie con soddisfazione questa decisione, che segna un momento estremamente importante per il futuro dell’agricoltura italiana.
“Siamo convinti di essere finalmente vicini alla meta. I nostri agricoltori chiedono da tempo di poter contare sulle nuove tecniche genomiche per superare le sfide climatiche e produttive che sono chiamati ad affrontare. L’auspicio è che l’iter possa ora chiudersi al più presto, adottando un quadro normativo basato sull’approccio scientifico”, ha dichiarato Clara Fossato, portavoce di Cibo per la Mente.
Nello specifico, la proposta della Commissione degli Stati membri distingue due percorsi differenti per l’immissione sul mercato delle piante TEA:
Piante TEA di tipo 1:
- potrebbero verificarsi naturalmente o attraverso metodi di allevamento convenzionali;
- sarebbero esentate dalle norme attualmente stabilite nella legislazione sugli OGM e non sarebbero etichettate;
- i semi prodotti attraverso tali tecniche dovrebbero essere etichettati.
Piante TEA di tipo 2:
- tutte le altre categorie di piante TEA;
- si applicherebbero le norme della legislazione sugli OGM (inclusa una valutazione del rischio e un’autorizzazione prima della loro immissione sul mercato);
- sarebbero etichettati come tali;
- sulla base del mandato negoziale del Consiglio, gli Stati membri possono decidere di vietare la coltivazione di piante di categoria 2 sul loro territorio, possono altresì adottare misure per evitare la presenza involontaria di tali produzioni in altri prodotti e dovranno adottare misure per prevenire la contaminazione transfrontaliera.
“Abbiamo raggiunto un traguardo tanto atteso e per questo ringraziamo le istituzioni che si sono impegnate in questi mesi e che hanno posto l’Italia all’avanguardia nella ripresa della sperimentazione in campo” ha aggiunto Fossato. “Ci apprestiamo ora a percorrere con grande fiducia la parte finale di questo percorso, convinti che l’innovazione sia un elemento cruciale per garantire la sostenibilità del nostro settore. Le TEA rappresentano uno straordinario valore aggiunto per tutelare i prodotti del Made in Italy e garantire la competitività dell’agricoltura italiana ed europea” ha concluso Fossato.