L’evento “Competitività: il nodo della ricerca, il ruolo dell’impresa” che si è tenuto il 25 giugno scorso nell'Auditorium della Tecnica di Confindustria a Roma, è stato la cornice per l’assegnazione dell’Assobiotec Award 2024.
>> Per rivedere l'evento: “Competitività: il nodo della ricerca, il ruolo dell’impresa”
Un premio alla valorizzazione di ricerca e innovazione
Nato nel 2008 come riconoscimento assegnato alle personalità e/o enti che si sono particolarmente distinti nella promozione dell’innovazione, della ricerca scientifica e del trasferimento tecnologico, l’Assobiotec Award è un premio all’impegno nella concreta valorizzazione della conoscenza.
Assobiotec vuole così richiamare all'attenzione pubblica il valore dell’innovazione, indispensabile strumento di progresso e di benessere, e quindi segnalare il merito di chi concretamente si adopera per favorire la creazione di network virtuosi nelle aree a maggiore innovazione.
Gli scorsi anni, il Premio è stato assegnato, tra le altre persone, a: Ilaria Capua, Guido Rasi, Alberto Mantovani, Walter Ricciardi, Franco Locatelli, Elena Cattaneo, Edoardo Boncinelli.
>> Per vedere l'elenco completo delle persone premiate: ELENCO PREMIATI ASSOBIOTEC AWARD.
Assobiotec Award 2024 a Maria Grazia Roncarolo
L'Assobiotec Award 2024 è stato assegnato a Maria Grazia Roncarolo MD, Direttrice del Centre for Definitive and Curative Medicine e docente di Pediatria e Medicina Stanford University: “per il suo contributo pionieristico al progresso della ricerca nelle malattie genetiche e nella medicina rigenerativa, per aver saputo tradurre i risultati di diverse scoperte scientifiche in trattamenti efficaci per pazienti che non avevano alcuna risposta terapeutica, per aver dato concreto valore alle virtuose connessioni tra ricerca pubblica e privata e a quella tra scienza di base e clinica; per rappresentare ogni giorno con conoscenza, professionalità e competenza l’eccellenza della ricerca italiana nel mondo”.
L'inspiring speech di Maria Grazia Roncarolo
Nel suo inspiring speech, Roncarolo ha ringraziato il Presidente Fabrizio Greco e il Consiglio di Assobiotec per il riconoscimento: "è un onore per me ricevere un award per la ricerca e l'innovazione. La ricerca biomedica è stata e continua a essere il centro della mia vita professionale, una vera passione".
La ricercatrice, che ha sviluppato la propria carriera tra industria e accademia, muovendosi tra Italia e Stati Uniti, si sta ora dedicando allo sviluppo della propria impresa biotech per la produzione cellulare come cura per malattie croniche autoimmuni e infiammatorie.
"Sono convinta che la ricerca debba essere al centro dell'innovazione. La ricerca biomedica è importante nella nostra epoca, visto che ci confrontiamo con i rischi della pandemia e con il costante aumento delle malattie croniche, dovuto anche a un allungamento dell'aspettativa di vita. A queste malattie occorre trovare una cura, non solo una terapia. Le terapie avanzate rappresentano una rivoluzione nel campo della salute: grazie all'uso di cellule e geni possono curare malattie prima incurabili".
L'Italia non può rimanere indietro. "L'Italia può essere competitiva, ma anche leader nel campo delle scienze della vita e delle terapie geniche e cellulari".
Due le raccomandazioni della scienziata: "Riportare in Italia i talenti dall'estero e insegnare ai nostri scienziati a fare impresa".
>> Per rivedere l'intervento: INSPIRING SPEECH DI MARIA GRAZIA RONCAROLO